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Oggi 31 Agosto è Domenica e ormai ci separano solo due tappe,250 Km circa,da Lourdes,il cielo è nuvoloso,ed è il primo giorno senza sole del nostro pellegrinaggio,come al solito poco dopo le otto ,io Mauro e Gabriele usciamo dal Campeggio con le bici e iniziamo a macinare strada.
Anche in Francia alla domenica mattina i ciclisti escono per la sgambata domenicale e dopo pochi chilometri raggiungiamo un gruppetto di cliclisti d'oltre Alpe .
La strada inizia a inerpicarsi sui primi contrafforti dei pirenei e i ciclisti cominciano a scalpitare ,le nostre maglie hanno i colori nazionali,c'è il bianco,c'è il verde e c'è anche il rosso, Mauro inizia a fare l'andatura ,i francesi si dispongono in fila indiana dietro,io e Gabriele rimaniamo in scia,la strada sale ancora e Mauro aumenta l'andatura,ormai la sfida fra Italia e Francia è partita, trè noi e tre loro, mentre si continua a salire,io penso che per noi la strada e' lunga e che tirare così forte all'inizio della giornata forse non ci conviene,ma ormai siamo in ballo e bisogna ballare,non possiamo farci battere dalla Francia. La strada sale ancora e il ritmo che impone il battistrada e alto,guardo avanti per cercare di vedere la cima, ma niente,si continua a tirare. dopo una curva due Francesi cominciano ad accusare il ritmo e si sfilano, mentre Mauro io Gabriele e un Francese continuiamo a salire,ad un certo punto il Francese prende il comando e aumenta ancora ,Mauro lo incalza ,capisce che la vetta è vicina , riprende la testa eriesce ascollinare, in cima per primo ,io e Gabriele ci pizziamo al terzo e quarto posto e cosi L'Italia batte la Francia.
Nessuno di noi si preoccupa del percorso,per fortuna mentre ci riposiamo dallo sforzo chiediamo agli amici ciclisti francesi indicazioni sul percorso e loro non solo ci indicano la strada più breve ma ci scortano per diversi chilometri,facendoci fare delle strade che noi non avremmo mai fatto tanto ci parevano secondarie,ma poi ci portano sulla statale in direzione di FOIX e qui ci salutiamo e noi continuiamo il nostro ciclo pellegrinaggio,contenti comunque di aver ben figurato come ciclisti in terra Francese.Superato Foix arriviamo nel primo pomeriggio a La Bastide de Serou che si trova nel parco dei Pirenei,entriamo in uno splendido Campeggio immerso nel verde e decidiamo di accamparci.Trascorriamo il pomeriggio nel più assoluto rilassamento e alla sera dopo cena decidiamo di autografare tutte le nostre dodici maglie con un pennarello indelebile che si è portato dietro Gabriele.Fuori è buio e umido l'aria si è rinfrescata e promette pioggia.mentre andiamo a riposare inizia a sendere qualche goccia,ma nel caldo del sacco a pelo ci addormentiamo quasi subito.
Anche in Francia alla domenica mattina i ciclisti escono per la sgambata domenicale e dopo pochi chilometri raggiungiamo un gruppetto di cliclisti d'oltre Alpe .
La strada inizia a inerpicarsi sui primi contrafforti dei pirenei e i ciclisti cominciano a scalpitare ,le nostre maglie hanno i colori nazionali,c'è il bianco,c'è il verde e c'è anche il rosso, Mauro inizia a fare l'andatura ,i francesi si dispongono in fila indiana dietro,io e Gabriele rimaniamo in scia,la strada sale ancora e Mauro aumenta l'andatura,ormai la sfida fra Italia e Francia è partita, trè noi e tre loro, mentre si continua a salire,io penso che per noi la strada e' lunga e che tirare così forte all'inizio della giornata forse non ci conviene,ma ormai siamo in ballo e bisogna ballare,non possiamo farci battere dalla Francia. La strada sale ancora e il ritmo che impone il battistrada e alto,guardo avanti per cercare di vedere la cima, ma niente,si continua a tirare. dopo una curva due Francesi cominciano ad accusare il ritmo e si sfilano, mentre Mauro io Gabriele e un Francese continuiamo a salire,ad un certo punto il Francese prende il comando e aumenta ancora ,Mauro lo incalza ,capisce che la vetta è vicina , riprende la testa eriesce ascollinare, in cima per primo ,io e Gabriele ci pizziamo al terzo e quarto posto e cosi L'Italia batte la Francia.
Nessuno di noi si preoccupa del percorso,per fortuna mentre ci riposiamo dallo sforzo chiediamo agli amici ciclisti francesi indicazioni sul percorso e loro non solo ci indicano la strada più breve ma ci scortano per diversi chilometri,facendoci fare delle strade che noi non avremmo mai fatto tanto ci parevano secondarie,ma poi ci portano sulla statale in direzione di FOIX e qui ci salutiamo e noi continuiamo il nostro ciclo pellegrinaggio,contenti comunque di aver ben figurato come ciclisti in terra Francese.Superato Foix arriviamo nel primo pomeriggio a La Bastide de Serou che si trova nel parco dei Pirenei,entriamo in uno splendido Campeggio immerso nel verde e decidiamo di accamparci.Trascorriamo il pomeriggio nel più assoluto rilassamento e alla sera dopo cena decidiamo di autografare tutte le nostre dodici maglie con un pennarello indelebile che si è portato dietro Gabriele.Fuori è buio e umido l'aria si è rinfrescata e promette pioggia.mentre andiamo a riposare inizia a sendere qualche goccia,ma nel caldo del sacco a pelo ci addormentiamo quasi subito.